The social imagination of myself

The social imagination of myself

After more than a year of the pandemic crisis the cosmetic surgery sector has been not affected by the economic and global difficulties, but it had an important growth.
In August ‘20 the New York Times talked about the “Zoom Boom”: people have reduced earnings and lost their jobs but requests for cosmetic interventions have had a raise. The President of Italian Society of Plastic Surgery estimates an increase of 20%.
The representation of aesthetics tells about the times and shows the interlacement of psychological and sociological aspects.
When people are weaker, their mood is negatively affected and they look at themselves more while they are psicologically down. In addition, there are restrictions and no distractions.
Self-image is multifactural and the psycological solidity is crucial.
To deal with stressful situations like these, people develop coping startegies and the cosmetic surgery could be one of these.

[Ita]

L’immaginario sociale di me stesso

Dopo più di un anno e mezzo di pandemia il settore degli interventi di chirurgia estetica non ha risentito delle difficoltà economiche che si sono globalmente amplificate e ha avuto una crescita.
Il New York Times ad agosto 2020 parlava dello “Zoom boom” a proposito dell’incremento di richieste di interventi estetici; le persone hanno ridotto i guadagni o hanno perso il lavoro, ma le richieste di interventi sono aumentate, il presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica stima di un 20%.
Sappiamo che l’estetica racconta dei tempi e si delinea un intreccio di aspetti psicologici e sociologici: in un momento in cui siamo più deboli l’umore risente in negativo e ci guardiamo di più proprio mentre siamo down psicologicamente; non a caso sono aumentati i consumi di psicofarmaci, alcol e psicoterapia. A ciò si aggiungono le restrizioni e non ci sono distrattori. L’immagine di sé è multifattoriale e determinante è la solidità psicologica. In contesti stressanti come questo si elaborano strategie di coping per affrontarli e la soluzione dell’intervento estetico è una strategia di coping.